E’ come se questo grade artista riesca a metterci in intimo contatto con la realtà più profonda ed introversa, quella realtà universale che solo in rari momenti spirituali percepiamo.
Così nelle sue opere tutto si fonde all’unisono, creando quell’intersezione energetica che tutto connette e tutto accoglie.
Pittura su stampa digitale è la tecnica usata per creare questi capolavori.
Una nuova frontiera artistica che sovrappone le più avanzate tecniche digitali alla bellezza emotiva della pittura, creando un capolavoro ibrido sconvolgente, visionario ed emozionante, che subito connette i suoi osservatori.
Una pittura sofisticata che gioca con le risonanze dei colori, delle luci e delle ombre , creando un gioco cromatico surreale, ma allo stesso tempo familiare al nostro Io profondo.
Così Maiorano ci incanta nel suo mondo multidimensionale lontano dai rigori del concettualismo, in una nuova realtà libera dalla superficialità e dalle apparenze.
Ed ecco che ogni figura prende un altro peso, ogni minima raffigurazione risalta agli occhi con grande impatto visivo, divenendo la rappresentazione di maestose architetture.
Scatti urbani e quotidiane prospettive si fondono in un’atmosfera liquida, che li spoglia dal tempo e dallo spazio, regalandogli un respiro eterno.
Serafino Maiorano è nato a Crotone nel 1957, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro nel 1983. Attualmente vive e lavora a Roma.
Alcuni dei suoi lavori sono presenti all’interno della collezione Farnesina del Ministero degli Affari Esteri, in alcuni musei e in diverse collezioni private.
Di lui hanno scritto eminenti firme tra cui Dario Micacchi, Enrico Crispolti, Barbara Tosi, Italo Mussa, Massimo Bignardi, Arnaldo Romani Brizzi, Tonino Sicoli, Olga Real, Fernando Miglietta, Francesca Alfano Miglietti, Franco Solmi, Ada Lombardi, Cecilia Casorati, Patrizia Ferri, Francesca Pietracci, Ludovico Pratesi, Gianluca Marziani, Paolo Aita, Martina Cavallarin, Danilo Eccher, Alan Jones.