Finalmente TikTok si muove a tutela dei minori. Dal 30 aprile, gli utenti con meno di 16 anni non potranno infatti né inviare che ricevere messaggi diretti su TikTok. La decisione di limitare il social è dovuta all’esigenza di voler creare uno spazio virtuale sicuro per i più piccoli e garantire un maggiore controllo dell’esperienza dei minori nel social. Le limitazioni precedenti impedivano già lo scambio di messaggi diretti con contatti “non amici”; permettendo di evitare comunicazioni non richieste o inappropriate, e non consentendo la condivisione di immagini o video. L’annuncio di oggi prevede di fare un ulteriore passo avanti per attuare protezioni proattive più forti per proteggere i membri più giovani della nostra comunità” così commenta Cormac Keenan, Head of Trust and Safety di TikTok, EMEA.
Diverse sono state negli anni le misure che il social ha preso, atte a rendere la piattaforma sempre più idonea e sicura per gli adolescenti. Nel corso del 2020, TikTok ha introdotto infatti il Collegamento Famigliare, che tramite una sincronizzazione di account, permette ai genitori un controllo costante sul profilo dei figli .Anche la Gestione del Tempo nel Feed, è un tentativo molto importante per garantire una navigazione sobria del sito. Si tratta infatti di un sistema di notifiche che ricordano agli utenti quanto tempo è stato trascorso sul social e informa di quanto sia importante prendersi, di tanto in tanto, una pausa. Come anche il Trust & Safety Hub a Dublino, un’idea pensata per rendere la piattaforma più idonea a livello locale.L’app è stata lanciata nel 2017 dalla società cinese ByteDance ed è guidata dall’imprenditore cinese Zhang Yiming.
TikTok , che al momento vale 75 miliardi di dollari, nasce come rigenerazione della precedente Douyin a livello mondiale.
Nel 2017 TikTok comincia a conquistare il mercato , anno in cui ByteDance acquisisce per 750 milioni di dollari anche Musical.ly , che si unisce a TikTok un anno dopo, creando una delle fusioni più vincenti del momento. Da quel momento l’app è stata tra le più scaricate ed utilizzate dai giovani a livello mondiale.E’ promettente la direzione presa da questo social, che nel tempo, riconoscendo i propri limiti e le proprie mancanze, si pone sempre più a tutela dei minori e della loro fragilità virtuale.