PRANZO PODEROSA
VANESSA ALMEDA-DANISILVA-DJ MULLER
I Bambini delle Fate è un sogno nato nel 2005 , grazie a Franco Antonello, imprenditore di Castelfranco Veneto (TV) e papà di Andrea, classe 1993, oggi giovane adulto con autismo. Un sogno che grazie all’amore infinito tra padre e figlio è divenuto una solida realtà, presente al fianco di chi si trova troppo spesso solo ad affrontare una situazione così delicata.
Così nasce questa impresa sociale che si occupa di assicurare sostegno economico a progetti e percorsi di inclusione sociale a beneficio di nuclei familiari con autismo e altre disabilità. L’idea base del progetto i Bambini delle Fate è uscire dalla logica dell’assistenzialismo caritatevole che attanaglia il sociale, e cercare di assicurare la copertura economica a progetti in favore di famiglie con autismo e altre disabilità in maniera continuativa.
“È un progetto che ho cominciato a concepire intorno al 2005… Nel 1996 era esploso l’autismo di Andrea e io e Bianca, sua madre, siamo stati catapultati in un universo che non conoscevamo: consulti medici e terapie spesso costosissime, incontri con altri genitori di bimbi con autismo, la difficoltà di prendere le misure con una realtà nuova e difficilissima da gestire. Io all’epoca ero un imprenditore nel campo della pubblicità, lavoravo molto e mi sono reso conto in pochissimo tempo che tutto ciò che potevo offrire io ad Andrea era un’eccezione rispetto alle possibilità economiche della maggioranza delle famiglie che incontravo. Il sociale di allora, e purtroppo troppo spesso ancora oggi è così, era appoggiato sul mondo del volontariato e sulle donazioni occasionali. Non era in grado di offrire soluzioni stabili alle famiglie.
La vera molla scatta quando su un quotidiano nazionale Franco legge l’articolo di un imprenditore che parla di sociale in maniera inedita: “si parlava di gestire il sociale con mentalità imprenditoriale. Lì mi si accende una lampadina e capisco che io, che questa mentalità ce l’ho sin da bambino, forse posso fare la differenza. Condivido il mio progetto con la mamma di Andrea e nasce la Fondazione I Bambini delle Fate”.
Franco e Bianca partono dal loro territorio, il trevigiano. Abitano a Castelfranco Veneto e si impegnano ad aiutare l’Associazione Farcela a garantire continuità a un suo progetto. Nel 2006 accolgono le prime 20 adesioni di aziende che si impegnavano a donare con continuità. “Dì li è stato un crescendo.” Franco Antonello, fondatore del progetto.
Dal 2005 sono più di 70 i progetti sostenuti a beneficio di famiglie con autismo e altre disabilità. Ad oggi sono oltre 800 gli imprenditori e più di 3000 i privati cittadini che si sono impegnati in donazioni regolari e continuative per supportare attività di inclusione sul loro territorio. Il progetto si impegna esclusivamente in attività di raccolta fondi regolare tramite la formazione di gruppi di sostenitori in tutta Italia.
Attraverso una capillare rete di collaboratori, imprenditori e cittadini sono coinvolti attivamente affinché “adottino a vicinanza” e accompagnino nel tempo un progetto di inclusione. Non si tratta di seguire nello specifico il percorso di un solo bambino con autismo o disabilità, ma di impegnarsi a sostenere progetti che rendano più semplice la vita di più famiglie nel medio-lungo periodo.
“Senza negare o minimizzare il peso delle sfide e delle fatiche quotidiane, per noi è fondamentale raccontare “con viso sorridente” il potenziale di bambini e ragazzi e la grande forza delle loro famiglie”.
Il progetto specifica inoltre chiaramente cosa non è incluso o accettato :
” Cosa NON facciamo:
• Non gestiamo strutture e non eroghiamo servizi psico-pedagogici a sostegno delle famiglie con autismo e disabilità.
• Non accettiamo in nessuna forma donazioni occasionali e non accettiamo contributi o finanziamenti pubblici, 5xmille o denaro in contanti.
• Non ci occupiamo di conferenze in ambito medico perché non abbiamo competenze e credenziali.
• Non diamo assistenza o interventi direttamente ai privati (sarebbe impossibile) ma solo tramite le associazioni.
• Non ci occupiamo di startup, consulenze, libri, convegni e nessuna forma di evento occasionale.”
Numerosi sono i partner a sostegno di questo bellissimo e solidale progetto… grazie alla proposta nazionale di raccolta fondi CON LE AZIENDE sono stati oltre 800 gli imprenditori che, con contributi costanti e continuativi, hanno permesso il finanziamento di molti progetti. Molti sono anche gli enti privati , che attraverso la proposta nazionale di raccolta fondi per l’inclusione sociale rivolta ai Privati cittadini e alle piccole attività commerciali, SPORCATEVI LE MANI , si rendono partecipi e numerosi.
Un altro progetto importante è quello che coinvolge i ragazzi delle scuole superiori… grazie infatti al progetto BANCA DEL TEMPO SOCIALE gli istituti secondari possono proporre ai loro studenti di partecipare , impegnandosi a trascorrere del tempo durante l’anno scolastico, in compagnia di ragazzi con autismo o altre disabilità.
Quest’anno abbiamo imparato e impareremo ancora quanto è fondamentale la solidarietà, il porgere una mano alla persona al nostro fianco, il non sentirsi soli in momenti di difficoltà…saper chiedere aiuto e saperlo dare è la nostra forza, il nostro sostegno psicologico in momenti difficili…
E’ giunto il momento di rivalutare le grandi potenzialità della solidarietà, che, grazie a piccoli sforzi, crea una connessione sociale indistruttibile, basata sull’amore e il rispetto reciproco… Siamo noi a dover migliorare la società in cui viviamo, partendo proprio dal sostegno ai più deboli…
Così abbiamo deciso di condividere con voi questo bellissimo progetto, con la speranza che molti si sentano coinvolti e in dovere di partecipare …
Ci teniamo in particolar modo a ringraziare Franco e Andrea per averci regalato una così speciale opportunità …..
https://www.ibambinidellefate.it/
https://www.facebook.com/iBambinidelleFate/photos/?ref=page_internal
https://www.youtube.com/user/BambiniDelleFate
Dopo il grande successo delle ultime Edizioni è giunta a Napoli l’attesissima Festa del Cioccolato Artigianale!
La Fiera , patrocinata dal Comune , si è svolta nel “cuore “ di Napoli -Piazza Salvo D’Acquisto – ed ha visto protagonista l’Associazione Cioccolatieri Choco Amore , e quindi del cioccolato artigianale , cioè quello vero , senza additivi e conservanti.
la Festa è stata una occasione davvero unica per gustare ed acquistare le ottime prelibatezze create dai numerosi Maestri Cioccolatieri di varie Regioni d’Italia.
Anche per i visitatori più piccoli , grandissimo riscontro grazie ai divertenti laboratori didattici del Choco Play impara giocando .
Molti gli ospiti intervenuti tra l’entusiasmo di tutti e , molto gradita , è stata anche una interessata rappresentanza politica del Comune di Napoli , oltre quella del Cavaliere della Repubblica Vittorio Adelfi, Presidente Ass . Nobili della Corona, e del prestigioso e storico Maestro Cioccolatiere napoletano Francesco Gallucci , della famosa Cioccolateria Cisterna Dell’Olio , sita nella via omonima e titolare anche di un’altra sede in via Bernini al Vomero . Il suo racconto così approfondito sul cioccolato e la sua storia di famiglia che ha origine dal 1890 , ha trasmesso ed evidenziato la sua grande passione per questo mestiere che è stata , insieme all’altissima qualità dei prodotti scelti , da sempre , il vero segreto della bontà dei suoi variegati tipi di cioccolatini . Ad accoglierli la curatrice , coordinatrice dell’iniziativa ed Ufficio stampa Tappa Napoli Cinzia Loffredo ufficiostampacinzialoffredo@gmail.com