Cari Lettori di Acs Magazine, ben ritrovati.
Siamo a Giugno, si è aperta l’era post Covid, la cosiddetta Fase 2, intesa come la prima crisi di massa universale dell’era moderna dovuta ad una catastrofe sanitaria. Per molti imprenditori, artisti, operatori del turismo e degli eventi è stato uno shock che ha segnato e condizionerà le scelte dell’umanità per molto tempo.
La crisi che stiamo attraversando ci fa riflettere sul nostro futuro, è li’ che bisognerà far scorrere la nostra energia, lì dove va la nostra attenzione, come diceva Jack Canfield .
Il nostro futuro dipende dalle nostre singole azioni. Ognuno di noi puo’ essere una goccia importante nel mare. Sta a noi scegliere se salvare il mondo con la bellezza, la cultura, la voglia di fare, la voglia di essere una squadra unita, proprio come singoli strumenti musicali che compongono tutti insieme una meravigliosa orchestra.
Pubblico un estratto di “ Diario di Scuola” di Daniel Pennac, un libro meraviglioso che ogni insegnante e ogni genitore dovrebbe leggere.
“Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia. E se hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo tin tin, o lo scacciapensieri che fa soltanto bloing bloing, la cosa importante è che lo facciano al momento giusto, il meglio possibile, che diventino un ottimo triangolo, un impeccabile scacciapensieri, e che siano fieri della qualità che il loro contributo conferisce all’insieme. Siccome il piacere dell’armonia li fa progredire tutti, alla fine anche il piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non in maniera brillante come il primo violino, ma conoscerà la stessa musica. Il problema è che vogliono farci credere che nel mondo contino solo i primi violini.”
Da pianista e appassionata di Musica mi piace sempre comunicare con il linguaggio armonico della Musica. Sono interessata a raccontare storie e a creare personaggi attraverso le emozioni. Privilegio da sempre i sensi, l’espressione, l’anima e la comunicazione con il pubblico. Anche quando in Teatro ho interpretato ruoli di donne cosi’ imponenti e cosi’ diverse tra loro come Salome’ , Circe, Lesbia, Medea, Filumena… in ognuna di loro ho sempre ricercato le emozioni più profonde, l’attenzione, l’energia…
Mi piace raccontare storie appassionate, di luoghi, racconti, fatti e personaggi, attraverso trasparenze, dissolvenze, esistenze, specchi di Vita trascorsa, presente e futura.
” Ti racconto una Storia“ è una rubrica per chi ama raccontare con un giornalismo emozionale, perché ogni persona ha una Storia e un Amore da raccontare, una storia ricca di suggestioni…
Buon mese di Giugno, che sia folle e appassionato, ma prudente.
Abbiamo ricominciato, lentamente.
La nostra vita ci riserva sempre delle sorprese, il peggio sembra essere alle nostre spalle. Mi piace sempre pensare che il meglio debba ancora arrivare.
Vi aspetto, scrivetemi !
di Francesca Rasi
